VITA DI SAN FELICE DA CANTALICE Ritratto eseguito da Cavalier d’Arpino su richiesta di S.Filippo Neri.
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| SOTTO L’ ARATRO Felice nacque nel 1513 a Cantalice.Di famiglia povera fu mandato come pastorello a casa del nobile Marco Pichi a Città Ducale.Una domenica gli fu chiesto di lavorare e…fu visto in chiesa senza trascurare il lavoro in campagna.Un giorno l’aratro gli passò sul corpo ma si rialzò illeso! Ringraziò il Signore, chiese perdono a tutti e decise di farsi frate cappuccino. |
FRATE CAPPUCCIN0 Fra Felice ebbe l’obbedienza per 40 anni di mendicare con |
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| QUESTUANTE Tanto era ciò che riceveva che si pensava che un angelo moltiplicasse i doni ricevuti; molti dei quali, con il permesso dei superiori, venivano dati dal santo frate ai poveri che incontrava lungo la via. E tra la calca della gente che gli impedivano il passo,lui diceva a voce alta:”Fate passare l’asino dei frati!”. |
FRA DEO GRATIAS Rispondeva “Deo Gratias” a tutti e i bambini intorno lo ripetevano con lui.Una volta gli studenti del Collegio Romano gli misero, di nascosto una moneta nella bisaccia e lui gettandola in terra esclamò: “Aiuto, Gesù mio! Che bestia ho sulle spalle?Andiamo,fratello,gli occhi a terra,la corona in mano e il cuore a Dio!”. | |
| PREGHIERA Dormiva molto poco e i confratelli spesso lo sentivano pregare, e lottare contro il demonio.Diceva di conoscere solo sei lettere:cinque rosse come le piaghe di Nostro Signore Crocifisso e la lettera bianca della Beatissima Vergine Maria.E molte persone,anche colte andavano da lui per essere illuminati. |
PENITENZA Non calzava sandali e quando la pelle si lacerò,lui stesso prese ago e spago e si ricucì le “suole” dei piedi.Si scherniva come un peccatore:”Molto dico e poco fo”.Aggiungeva l’acqua alla minestra per toglierle il sapore oppure la mangiava bollente.Il saio,ruvido,era pieno di toppe, chiamate da lui ” le guarnizioni della livrea di famiglia ”. | |
| MIRACOLI |
S.FILIPPO NERI Memorabile fu lo scambio di battute tra S.Felice e S.Filippo Neri:-Possi morì ammazzato! -Ti possa vedere impiccato!-Ti possa vedere fatto a pezzi!-Ti siano troncate le mani!-E a te ti sia mozzo il capo!-Possa tu essere frustato per tutta Roma!-E che te possino affogà a fiume con la pietra al collo!-E tutto questo per amor di Dio!- | |
PROFEZIE Al cardinal Montalto fra Felice disse:”Vorreste esser papa, eh? Lo sarete. Ma siate buon papa altrimenti sarebbe meglio per voi l’essere rimasto povero frate.E vi sia raccomandata la mia Religione, cioè quella dell’Ordine dei frati cappuccini” Divenne papa Sisto V ed avviò per fra Felice il processo di canonizzazione. | |
GESÙ BAMBINO La vigilia di Natale del 1586 fra Alfonso,nascosto in chiesa vide fra Felice tenere fra le braccia il Bambino Gesù mentre una Donna luminosa assisteva alta. Poi lo sentì esclamare:”Oh,Dio mio,Gesù mio,figlio di Maria, perché vi siete staccato così presto dal vostro povero fra Felice? Perchè mi avete lasciato ancora in questo mondo?”. | |
TRANSITO
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Alle ore 23 nella notte del 18 maggio 1587,due giorni dopo la Pentecoste,fra Felice rese la sua anima bella a Dio.Il suo corpo assente da rigidità cadaverica fu esposto in chiesa alla folla numerosa che voleva rendergli omaggio.Tra questi fu portata anche una donna tormentata dal maligno,Lucrezia,che ne fu liberata.I frati pronti per il Miserere cantarono il Te Deum! | |
DAL CIELO
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